sabato 24 maggio 2008

23 Maggio ventiquattresimo giorno

Il tempo e' migliorato e riusciamo a partire intorno alle 8.30 con una giornata tersa ma con un freddo pungente.I primi 60 Km scorrono in collina, in basso vediamo il fiume e le sue sponde scolpite come piccole scogliere, poi il paesaggio cambia radicalmente e comincia la steppa. Percorriamo cosi quasi 200 km tra pianura e piccole colline sempre con un paesaggio senza alberi e con prati verdi di erba rasa come muschio. Fa freddo e sul nuovo altopiano che incontriamo c'e' la neve.. sui prati e sulle case, con i piccoli corsi d'acqua e stagni ancora ghiacciati.
Scendiamo e il vento si alza costringendoci a viaggiare piegati da un lato, dobbiamo guidare in centro alla strada perche' le bordate che prendiamo ci spingono all'esterno rischiando di uscire dalla carreggiata. Il paesaggio non e' cambiato e i giochi delle nuvole che scuriscono parte dei prati verdissimi e' stupendo. Foto.
A pranzo in un Kafe rispondiamo alle domande ormai classiche "Kudaide ?" "Kuda ?" dove andate ?, da dove venite ?. Domandoni ma qui' si tratta solo di dire "Milano, Vladivostok". Poi la marca della Moto e la sua velocita' massima. E ancora dopo novemilacinquecento Km qualcuno e' spaventato da come sia lontana Ulan Ude da Vladivostok.
Riprendiamo e la catena della Moto di Steve si rompe di nuovo. Il vento e' forte e freddo e dobbiamo lavorare per ribattere la falsamaglia presa ad Ekaterinemburg completamente allo scoperto smontando bagagli e ruota. Questa operazione dura, tra tutto, un paio d'ore e dobbiamo riprenderla 50 km dopo in una stazione di servizio per assicurarci l'arrivo a Chita'.
La luce dura fino alle 23 anche perche' abbiamo preso un'altra ora di fuso, (siamo piu' otto ore con Milano), e arriviamo con il buio.
Troviamo il centro seguendo un tassista e davanti ad un albergo incontriamo Alexander e Katarina che ci invitano a stare da loro e questa volta (ad Ulan Ude avevamo gentilmente rifiutato l'invito di un motociclista) accettiamo. Ci portano in un parcheggio custodito e arrivati a casa preparano la cena e ci sdraiamo sui divani letto che sono quasi le tre .
Chiudiamo a Chita' dopo 690 Km.
Bene noi, bene le Moto.

1 commento:

simonamaffy ha detto...

MAFFY: Incredibile vedere dove siete!
Stasera qui da noi ad Arona c'è il MITICO CIRIMBA!!!! Ora ti saluta (dice che non ha mai tempo di visitare il blog, ma stasera l'ho convinto, visto che io ormai mi ci sono appassionata)

CIRI: ciao joe, vedo che sei bello avanti e stai facendo un'esperienza veramente completa in siberia.
stai procedendo bene, facendo fare a tutti, un mezzo giro del mondo.
Poi vorrò sapere tutti gli sviluppi di questo fantasticamente avventuroso viaggio.
Noi stiamo organizzandoci per trovarci tutti in Toscana al mare il week end prossimo. Ti penseremo mentre tu magari sarai sul mare del giappone.
Un bel gran viaggio.
hasta la victoria siempre

MAFFY: ci ha messo 1/2 ora a scrivere queste 2 righe...chissà come mai!!!!